Il Matto nei Tarocchi
Tarocchi: Il Matto, rappresentazione simbolica
Nei Tarocchi il Matto rappresenta fondamentalmente il nostro lato infantile: quello che gli psicologi chiamano il bambino interiore. L’insieme dei sentimenti che sopravvivono dentro di noi e che provengono da esperienze vissute durante l’infanzia.
Questa carta indica nuovi inizi, nonché spontaneità e sincerità del tutto priva di pregiudizi. È la rappresentazione perfetta della spensieratezza giocosa che contraddistingue il regno dell’infanzia, della leggerezza che scaturisce dalla gioia di vivere.
Questo Arcano ci avverte che stiamo entrando in un modo nuovo, senza avere alcuna aspettativa precisa di ciò che troveremo al suo interno. Pertanto questa carta dei Tarocchi può denotare un temperamento infantile, con tutti gli elementi che lo caratterizzano, sia positivi che negativi. Sconsideratezza, credulità, svagatezza ma anche un punto di vista semplice, senza troppe pretese, indice di saggezza e umiltà.
Il Matto, inoltre, è un individuo che vive unicamente nel presente, espressione perfetta di una quotidianità sincera, vissuta spontaneamente, anche in modo spregiudicato.
Questa carta indica sempre nuove esperienze, talvolta un po’ turbolente, tuttavia non pericolose e in grado di impartirci lezioni molto significative. D’altra parte questo Arcano è illustrato attraverso la figura mitologica del Parsifal che, vestito da folle e burlone di corte, si mise in cammino e al termine della sua lunga ed estenuante ricerca divenne Re del Graal.
Tarocchi: Il Matto, significato divinatorio
Nei Tarocchi il Matto indica lo stupore con la quale ha inizio ogni presa di coscienza. Può rappresentare la spensieratezza giovanile oppure una certa immaturità intellettuale. Ma può rappresentare anche la saggezza del folle, caratterizzata da un ottimo senso pratico.
Ma ciò non significa che un pazzo sia un saggio, né che dobbiamo lasciarci trascinare da una concezione troppo giovanile delle cose. Il messaggio è piuttosto quello di guardare al regno dell’infanzia come ad una tipologia di coscienza da adottare in certe circostanze. La ricerca della spontaneità e della franchezza, ad esempio, o l’astenersi dal dare giudizi troppo severi, frequenti nel mondo di noi adulti.
Il Matto, inoltre, ci indica che il cammino è lungo e che è fondamentale soppesare ogni nostro passo. Sembra quasi suggerirci che non esistono scorciatoie e che l’insidia è sempre dietro l’angolo. Tuttavia dotati di quell’imprudenza un po’ folle e infantile, si trova il coraggio di rischiare. E rischiando si scorge la luce del successo.
Di fatto da un punto di vista professionale il Matto può indicarci che se stiamo per accedere ad un nuovo settore, che magari non conosciamo bene, la curiosità di un bambino e un po’ di sana volontà possono sostenerci nell’impratichirci in un nuovo compito.
Da un punto di vista molto pratico, invece, questa carta dei Tarocchi può anche segnalarci un atteggiamento insensato e irresponsabile. Comunque il suo significato più profondo è l’invito ad adottare una nuova prospettiva, un nuovo punto di vista, il punto di vista dello Zero.
Il Matto sembra volerci dire che i soliti canoni di sicurezza e successo sono soltanto vane promesse che ci confondono le idee, negandoci l’accesso alla felicità che non è altro che la compiutezza dei nostri veri obbiettivi e la soddisfazione dei nostri più basilari bisogni.
Per quanto riguarda invece le relazioni interpersonali la carta del Matto mostra semplicemente comportamenti spensierati o inaffidabili. Ma di norma sta a indicare un senso della vita in comunità vissuto con molta esuberanza. Un invito ad interagire con il prossimo, togliendosi le maschere e scoprendosi per come si è veramente. In pratica può indicare il recupero di un rapporto o l’inizio di una nuova relazione che porta vitalità o in un rapporto già esistente, di scaturirla.
